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- Verbi Pronominali Italiani con SENE + useful expressions
I verbi pronominali sono dei verbi di uso comune nell'italiano colloquiale ed è necessario conoscerli per parlare l'italiano come un vero italiano. Oggi vedremo alcuni verbi pronominali con -SENE. I verbi pronominali sono dei verbi che aggiungono un pronome, per esempio ci, ne, o un pronome oggetto diretto, oppure più pronomi contemporaneamente per cambiare completamente il significato del verbo. Questi verbi sono di uso molto molto comune, li usiamo tutti i giorni e sono principalmente colloquiali. Oggi vediamo i verbi pronominali con SENE cioè con SI + NE. Ricorda che quando la particella SI si trova prima di un pronome oggetto diretto o NE diventa SE. Ecco perché SENE. Ho già scritto un altro articolo sui verbi pronominali che puoi andare a leggere. In quell'articolo ho parlato dei verbi pronominali in CELA e lo trovi qui. Ora iniziamo a vedere i verbi pronominali in SENE di oggi! Ricorda che tutti questi verbi saranno riflessivi, perché il SI che aggiungiamo è un pronome riflessivo. Quindi dobbiamo cambiare SI e scegliere il pronome riflessivo adatto in base al soggetto della frase. 1. Andarsene Coniughiamo insieme questo verbo: Io me ne vado Tu te ne vai Lui/Lei se ne va Noi ce ne andiamo Voi ve ne andate Loro se ne vanno Quindi, cosa significa? Il verbo andarsene significa semplicemente andare via, allontanarsi dal posto in cui troviamo adesso. Vediamo questi esempi! E’ tardi. Me ne vado a casa: qui sto dicendo che vado via dal posto in cui mi trovo per andare a casa. Te ne vai già? Dai aspetta la torta almeno: siamo ad una festa di compleanno e vedo un mio amico andare via ma non abbiamo ancora mangiato la torta! Quindi gli chiedo di aspettare un po' e non andare via subito! A che ora se ne sono andati i tuoi amici ieri? : ho invitato alcuni miei amici a casa e mia madre mi ha chiesto a che ora sono andati via! Attenzione, qui sto usando il passato prossimo quindi cambio il participio passato in base al soggetto della frase. In questo caso “loro” plurale e maschile, ecco perché andati. Non voglio più vederti! Vattene! : ho litigato pesantemente con un mio amico o amica e voglio che vada via! "Vattene" è molto usato! Ricorda che questo è l'imperativo del verbo andare: vai + ti + ne. Il “ti” riflessivo si aggiunge alla fine dell’imperativo. In questo caso “vai” si contrae a “ va’ ” come succede con i verbi fare, darem stare e dire all’imperativo. Se non conoscete queste regole posso fare un video a riguardo! Comunque, va’ + ti diventa “vatti” perché bisogna raddoppiare la "t"con i verbi sopra citati. Poi “ti” diventa “te” perché abbiamo “ne” quindi “vattene” cioè, vai via! Molto usato! 2. Fregarsene Vediamo come coniugare questo verbo: Io me ne frego Tu te ne freghi Lui/Lei se ne frega Noi ce ne freghiamo Voi ve ne fregate Loro se ne fregano Questo verbo significa non interessarsi minimimente, non preoccuparsi di qualcosa. Potrebbe essere un po' maleducato, quindi usalo con attenzione. Vediamo alcuni esempi: Non me ne frega! Or Non me ne frega niente! : significa che non mi interessa ma è molto maleducato. Per esempio hai appena litigato con un tuo amico che per scusarsi ti ha mandato un messaggio di scuse molto lungo. Ma tu sei così arrabbiato che non riesci a perdonarlo e dici “Non me ne frega niente”. In questo caso non solo non vuoi sentire quello che ha da dire e non ti interessa minimamente delle sue scuse, ma proprio provi quasi disprezzo. E’ molto forte come verbo. Che te ne frega! Or fregatene! : per esempio, diciamo che il nostro amico è stato bocciato a un esame all’università ed è ormai triste e arrabbiato da tre giorni. Non superare un esame all’università non è la fine del mondo! Puoi sempre rifarlo (almeno in Italia, ascoltate il podcast su questo argomento!) Allora diciamo al nostro amico: "dai, che te ne frega, lo rifarai più avanti, quando avrai studiato di più, non preoccuparti". Oppure "fregatene, andrà meglio la prossima volta". In questo caso stiamo dicendo al nostro amico di non preoccuparsi troppo, perché le cose andranno meglio la prossima volta! Benissimo, abbiamo finito con le frasi di oggi. Ti darò soltanto un ultimo esempio, usando tutti i verbi che abbiamo studiato oggi! "Me ne sono andato presto dalla conferenza perché non me ne fregava niente!" Che ne pensi? Capisci cosa sinifica questa frase? Beh, ora prova a scrivere tu alcune frasi con questi verbi. Puoi mandarmele nella sezione contact del mio sito e cercherò di risponderti! Un abbraccio, Stefano
- Verbi Pronominali Italiani con CELA + useful expressions
I verbi pronominali sono dei verbi di uso comune nell'italiano colloquiale ed è necessario conoscerli per parlare l'italiano come un vero italiano. Oggi vedremo alcuni verbi pronominali con -CELA. I verbi pronominali sono dei verbi che aggiungono un pronome, per esempio ci, ne, o un pronome oggetto diretto, oppure più pronomi contemporaneamente per cambiare completamente il significato del verbo. Questi verbi sono di uso molto molto comune, li usiamo tutti i giorni e sono principalmente colloquiali. Oggi vediamo i verbi pronominali con CELA cioè con CI + LA. Ricorda che quando la particella CI si trova prima di un pronome oggetto diretto diventa CE. Ecco perché CELA. Molti studenti mi chiedono: Stefano, ma cosa significa CELA, CELA a cosa si riferisce? La risposta è molto semplice: non significa niente, NIENTE! La sua unica funzione è quella di cambiare il significato del verbo. Ma non ti preoccupare, adesso capirai meglio con gli esempi! 1. Avercela con Prima di vedere alcuni esempi con questo verbo pronominali, immagino che tu sappia giù che AVERE significa possedere qualcosa. Se aggiungiamo CELA il significato cambia totalmente. Ma CELA non significa niente e non devi mai cambiarlo! Quindi se volessimo coniugarlo diremmo: Io ce l'ho con Tu ce l'hai con Lui/Lei ce l'ha con Noi ce l'abbiamo con Voi ce l'avete con Loro ce l'hanno con Quindi, cosa significa? Vediamo questi esempi! Scusa, ce l’hai con me? Perché non mi parli? Mia sorella ce l’ha a morte con me dopo quello che è successo. Il verbo AVERCELA, in questi due casi, significa essere arrabbiati con qualcuno. Quindi possiamo traddure le frasi di prima così: I am sorry, are you mad at me? Why aren't you talking to me? My sister is very angry with me after what happened. Ma questo non è l'unico significato del verbo AVERCELA. Infatti, questo verbo, significa anche rivolgersi a qualcuno, chiedere a qualcuno se sta parlando con noi o dire a qualcuno che stiamo parlando con lui/lei. Vediamo questi due esempi: Scusate ragazzi, ce l’avete con noi? Vedi che quel ragazzo ce l’ha con te! Stefano, ce l'ho con te. Possiamo traddure queste frasi così: I am sorry guys, are you talking to us? Look, that boy is talking to you. Stefano, I am talking to you! ATTENZIONE: quando leggiamo queste frasi, può essere un po' difficile capire il significato. Infatti l'ultima frase (Stefano, ce l'ho con te), può significare due cose: o sono arrabbiato con Stefano o sto parlando con Stefano ma lui non ha capito che sto parlando con lui, quindi voglio attirare la sua attenzione. Per questo motivo, l'intonazione è fondamentale! Per capire meglio come distinguere questi due significati, guarda il mio video su YouTube dove spiego questa differenza nell'intonazione. 2. Farcela Vediamo come coniugare questo verbo: Io ce la faccio Tu ce la fai Lui/lei ce la fa Noi ce la facciamo Voi ce la fate Loro ce la fanno Vediamo alcuni esempi con questo verbo pronominale: Finalmente ce l’ho fatta a passare l’esame di guida!* Ce la fate ad essere qui alle nove o ci vediamo più tardi? Non ce la faccio più! Sono esausto. Vuoi una mano a portare su il pacco o ce la fai da sola? *Nota: il participio passato di fare cambia in "fatta" perché il verbo è composto da ci + la. Dato che "la" è femminile, il participio passato di questo verbo sarà sempre "fatta". Non devi mai cambiarlo, sarà sempre "fatta", sempre! Dagli esempi precedenti, possiamo capire che FARCELA significa riuscire in qualcosa, riuscire a fare qualcosa, raggiungere un obiettivo. Possiamo tradurre queste frasi così: I finally managed to pass the driving test! Will you be able to be here around 9:00 or should we meet later? I can't do it anymore! I am exhausted! Do you need a hand to take the package upstairs or you can do it yourself? 3. Mettercela (tutta) In realtà questo verbo è spesso, o direi sempre, accompagnato dalla parola tutta. Vediamo come coniugare questo verbo: Io ce la metto Tu ce la metti Lui/lei ce la mette Noi ce la mettiamo Voi ce la mettete Loro ce la mettono Vediamo alcune frasi per capire cosa significa: Ce la metterò tutta per imparare l'italiano! Giulio, metticela* tutta! *Nota: la posizione di CELA con l'imperativo è alla fine del verbo e si scrive tutto in unica parola. Quindi METTERCELA TUTTA, significa fare del proprio meglio, impegnarsi al massimo e raggiungere i propri risultati. Possiamo tradurre gli esempi precedenti, così: I will do my best to learn Italian! Giulio, do your best! Benissimo, abbiamo finito con le frasi di oggi. Ti darò soltanto un ultimo esempio, usando tutti i verbi che abbiamo studiato oggi! "Ce l'ho messa tutta, ma comunque non ce l'ho fatta a finire in tempo e probabilmente adesso il capo ce l'ha con me" Che ne pensi? Capisci cosa sinifica questa frase? Beh, ora prova a scrivere tu alcune frasi con questi verbi. Puoi mandarmele nella sezione contact del mio sito e ce la metterò tutta (😉) per risponderti! Un abbraccio, Stefano
- Come usare PROPRIO in Italiano: Guida Completa
Proprio è una parola estremamente comune nella lingua italiana e ha molti significati diversi. Vediamo come si usa! Prima di iniziare a parlare dei vari significati della parola proprio non dimenticare che questa parola può essere sia un aggettivo che un avverbio. Quando è un aggettivo cambia in base al genere e numero della parola a cui si riferisce (proprio, propria, propri, proprie). Quando è un avverbio, non cambia mai e rimarrà sempre proprio. 1. PROPRIO sostituisce l'aggettivo possessivo alla terza persona Vediamo subito alcuni esempi: Francesca guida la propria macchina (= la sua macchina, cioè la macchina di Francesca) Luca è stanco del proprio lavoro (= il suo lavoro, cioè il lavoro di Luca) Come potete vedere, proprio qui sostituisce l'aggettivo possessivo "suo" o "sua". Lo usiamo per enfatizzare il possesso di qualcosa. IMPORTANTE: possiamo usare "proprio" solo quando l'oggetto è di proprietà del soggetto della frase. Quindi, negli esempi precedenti, possiamo farlo perché la macchina e il lavoro sono rispettivamente di Francesca e Luca. Nel caso in cui io dicessi: Marco guida la sua macchina (cioè la macchina di Francesca) Non posso usare proprio, perché la macchina non appartiene al soggetto della frase, cioè Marco. 2. PROPRIO in espressioni impersonali Vediamo subito alcuni esempi: Tutti devono fare il proprio lavoro (lavoro di tutti) Ognuno deve seguire il proprio cuore (cuore di ognuno) È molto comune usare proprio in queste espressioni impersonali, quando non abbiamo un soggetto specifico ma stiamo generalizzando. Qui è obbligatorio usare proprio, non hai altra scelta! Questo perché se tu dici che "tutti devono fare il suo lavoro" stai dicendo che "tutti devono fare il lavoro di una persona specifica". 3. PROPRIO per indicare qualcosa con precisione Vediamo subito alcuni esempi: Non è molto facile trovare proprio quello che cerchi (= esattamente, precisamente quello che cerchi). A) Dove abiti? B) Abito in Piazza Garibaldi! A) Davvero? Anche io abito proprio lì! (= esattamente, precisamente lì) Mio nonno aveva un orto proprio dietro casa ( = esattamente, precisamente dietro casa) Questo uso mi sembra abbastanza facile. In questo caso proprio significa esattamente, precisamente quando vogliamo specificare o precisare qualcosa. Ricorda che in questo caso proprio è un avverbio, quindi non cambia mai! 4. PROPRIO come "davvero" Come sempre, vediamo subito qualche esempio: Sono proprio stanco oggi, andrò a dormire presto. Il film che abbiamo visto ieri è stato proprio bello. La pizza nel ristorante vicino casa fa proprio schifo, non ci andrò più. Anche in questo caso proprio è un avverbio (quindi non cambia mai!) e significa davvero, veramente. Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire il significato di proprio. Se hai delle domande puoi contattarmi nella sezione contact del sito. Un abbraccio, Stefano